17 Ott
Ideato dal G.A.S. Villa5 di Collegno, inizia domani pomeriggio un ciclo di 3 incontri gratuiti e liberi sul tema della sostenibilità. Il titolo di questa iniziativa è “La strategia della lumaca – verso uno stile di vita sostenibile”.
Le tre conferenze si terranno alle ore 18 presso Villa 5, in via Torino 9/6 a Collegno (TO), e saranno tenute da Cinzia Picchioni del Centro Studi “Sereno Regis” e autrice di “Semplicità Volontaria”, Edizioni Anteprima.
11 Ott
Legambiente e Confedertaai (confederazione titolari autoscuole agenzie d’Italia), assieme a partner istituzionali e privati, hanno dato vita, per il terzo anno consecutivo, al progetto “Eco Patente”, programma destinato a coloro che, da ottobre a febbraio, si iscriveranno ad un corso per conseguire la patente di guida presso un’autoscuola convenzionata.
Come riporta il sito ufficiale dell’iniziativa, “l’obiettivo di Ecopatente è creare consapevolezza sul tema dell’ambiente e diffondere informazioni sull’utilizzo corretto ed ecosostenibile dell’autovettura”.
5 Ott
Con il boom dei voli low-cost, negli ultimi anni spostarsi in aereo per l’Italia, l’Europa e anche al di fuori dell’Europa è diventato sempre più semplice. L’aereo rappresenta molto spesso la scelta migliore sia dal punto di vista economico, soprattutto quando si riescono ad acquistare voli low-cost a prezzi stracciati, sia dal punto di vista del tempo impiegato per il viaggio, sebbene tra check-in e imbarco il tempo effettivo di viaggio non sia mai così breve come sembrerebbe.
Ma da buoni “etici” come vorremmo essere, è giusto chiedersi: che prezzo ha tutta questa comodità?
27 Set
La Terra dal 27 settembre ha raggiunto il limite: consuma più risorse di quanto è in grado di produrne. In inglese si dice che abbiamo raggiunto l’Earth Overshoot Day (Eod), quando il consumo di risorse oltrepassa la soglia calcolata per tutto il 2011.
Lo ricorda l’organizzazione Global footprint network.
26 Set
Da qualche mese a questa parte io e mia moglie siamo felici abbonati ad una cesta settimanale di verdura e frutta biologica.
L’idea è nata ancora una volta dal libro di Hickman, che dedica un capitolo intero a questa opportunità molto sviluppata nel Regno Unito. Si tratta di un abbonamento, contratto direttamente con i produttori (o con un negozio), per ricevere ogni settimana una cesta di prodotti ortofrutticoli biologici.
21 Set
Dopo più di anno di pendolarismo automobilistico per coprire la distanza tra casa e ufficio, dal mese di luglio ho deciso di tornare ad utilizzare i mezzi pubblici per andare a lavoro.
C’è da dire che, fino a un anno e mezzo fa, il luogo di lavoro era in una posizione strategica, proprio in centro a Torino, e quindi raggiungibile molto comodamente con i mezzi pubblici (treno o metropolitana). In seguito, lo spostamento della sede lavorativa in una zona più periferica della città ha peggiorato la comodità nell’utilizzo dei mezzi, aumentando notevolmente il tempo di percorrenza e il numero di coincidenze da effettuare. Continua a leggere
18 Set
Un ottimo strumento per iniziare a mettere un po’ in discussione il nostro stile di vita, orientandolo verso una maggiore sostenibilità, è sicuramente il calcolo dell’impronta ecologica.
Elaborato nella prima metà degli anni ’90 dall’ecologo William Rees della British Columbia University (e poi approfondito e diffuso in seguito dal suo allievo Mathis Wackernagel), il metodo dell’impronta ecologica viene utilizzato per misurare l’impatto che ognuno di noi ha sull’ambiente, determinando il “peso” delle nostre scelte sul pianeta Terra.
15 Set
Sono tante le fonti di ispirazione da cui partire per dare vita al tentativo di cambiamento. Blog, articoli di giornale, libri diventano spunti preziosi che, tramite riflessioni e idee, alimentano la volontà di fare qualcosa di concreto o di cambiare il proprio stile di vita e le abitudini ormai consolidate nella nostra quotidianità.
Ci sarà modo per approndire alcuni di questi spunti, ma non posso fare a meno di iniziare citando un libro che indubbiamente ha cambiato la mia vita da questo punto di vista. Il libro di cui parlo è stato scritto da Leo Hickman e ha per titolo: “La vita ridotta all’osso. Un anno senza sprechi: le disavventure di un consumatore coscienzioso”.
13 Set
E’ questa la domanda da cui è partita l’idea di questo blog. E già nel titolo sono arrivati i primi dubbi. E’ meglio “Una vita etica? Si può!” oppure “Una vita etica! Si può?” ? Una semplice questione di punteggiatura che nasconde però interrogativi e dubbi ben più profondi.
Ho scelto la seconda formula, forse meno entusiastica e ottimistica, ma che rispecchia meglio quello che vorrebbe essere il mio punto di partenza: è davvero possibile, al giorno d’oggi e nella nostra società, condurre una vita “etica”? E per “etica” intendo una vita rispettosa degli altri individui, sostenibile per l’ambiente, sensibile al tema della salvaguardia del nostro pianeta, giusta e onesta nell’osservanza delle leggi.
Sicuramente sarebbe sbrigativo e superficiale dare una risposta alla domanda: “Si può?”. Ma è importante soffermarsi su questo interrogativo, lasciare che questo dubbio ci metta in discussione e che attraversi le nostre scelte quotidiane.
Una vita etica 